Ancora un atto vandalico, il terzo nell’arco di poco tempo, ai danni della sede di Sinistra Italiana, in via Carso al civico 100, nel quartiere Borgata Santa Lucia.

“Un episodio di squadrismo fascista, risposta infame alla partecipata manifestazione per la Festa della Liberazione di ieri”, come lo definisce Sinistra Futura Siracusa, che esprime piena solidarietà ai compagni e alle compagne e ribadisce la necessità che non bisogna abbassare la guardia.

Nel corso della notte, ignoti hanno imbrattato la sede del partito con simboli nazisti e frasi d’odio.

“Chi non ha argomenti contro la storia della Liberazione e della lotta partigiana, chi vorrebbe ributtare indietro la vita di milioni d’italiani non ha altro da dire che fare azioni violente, irrispettose del vivere civile conquistato dalla nostra Costituzione e da chi sacrificò la vita per la libertà”. Lo scrive l’ex assessore regionale, ex presidente della Provincia ed ex segretario generale della Cgil Bruno Marziano.

Solidarietà anche da parte di Roberto Alosi, segretario generale provinciale della Cgil. “Un gesto ignobile” – commenta – “che offende la memoria di chi ha combattuto contro il nazifascismo e che rappresenta un attacco non solo a una forza politica, ma” – conclude – “a tutta la comunità democratica siracusana”.

(foto: la sede di Sinistra Italiana)

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