Il Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale (Cumo) ospiterà da ottobre il primo anno di studi del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza. Lo farà grazie alla sinergia con il Consorzio Universitario Megara Ibleo (Cumi) di Priolo e con l’Università di Messina. Con il sindaco Bofante ed il presidente del Cumi, Caporale, a rappresentare l’ateneo peloritano c’era il rettore Salvatore Cuzzocrea, il quale ha sottolineato la qualità dell’offerta formativa. “L’Università” – ha detto – “deve insegnare quello che serve ai ragazzi e non pensare solo ad aumentare il numero di immatricolati”. Non è esclusa, in futuro, l’organizzazione di summer school o master, con il coinvolgimento delle forze dell’ordine o dei privati che investono sul territorio. Le immatricolazioni per il nuovo anno accademico sono già partite. Sede delle lezioni e degli esami sarà il Palazzo della Cultura Carlo Giavanti.
(foto: da sinistra il prof. Francesco Astone, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Messina, il prof. Salvatore Cuzzocrea, Rettore Università di Messina, Corrado Bonfanti, sindaco di Noto e presidente del Cumo, Sebastiano Caporale, presidente Cumi, ed il prof. Giacomo Pace Gravina, docente dell’Università di Messina)