“Buon Anno con Maria”, concerto della Schola Cantorum “Madonna delle Lacrime”

Tradizionale concerto “Buon Anno con Maria”, ieri sera al Santuario della Madonna delle Lacrime, curato dalla Schola Cantorum  “Madonna delle Lacrime” che, con l’occasione, ha celebrato i suoi 50 anni di attività. Un momento particolarmente importante, quindi, per la storia del Coro, che ha visto anche la presenza dei cantori che vi hanno fatto parte tra gli anni ’80 ed i primi anni ’90. Durante la serata è stato ricordato il maestro Emanuele Buccheri, storico direttore della “Schola Cantorum”. Protagonista del concerto, che ha preso il via subito, intorno alle ore 20, dopo la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo Salvatore Pappalardo, è stata, comunque, Maria. A Lei sono stati dedicati  “Tu scendi dalle stelle”, “Adeste fideles”, “Astro del Ciel”, quest’ultimo eseguito in Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo e Russo, per i suoi 200 anni dalla composizione. Tra i brani eseguiti anche “Cantate Domino”, celebre mottetto natalizio dell’epoca  Rinascimentale, composto da Giovanni Croce, “Ninna Nanna” di Max Reger, “Gloria in excelsis Deo” e “Tollite Hostias”, tratti dall’oratorio di Natale di Camille Saint Saens. Ai Canti sono state alternate alcune letture di preghiere dedicate alla Madonna delle Lacrime, scritte da fedeli, come quella di un vigile urbano di Catania, testimone della Lacrimazione nel 1953, quella di Claudia Koll e quella di Papa Wojtyla, datata 1994 quando, cioè venne a Siracusa per la consacrazione del Santuario. Tra le preghiere recitate anche quella recentissima, scritta dal Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, lo scorso 1 settembre, per le celebrazioni del 65.mo Anniversario della Lacrimazione. Al concerto “Buon Anno con Maria”, voluto come ogni anno, dal Rettore del Santuario Aurelio Russo, ha assistito anche l’arcivescovo Pappalardo. La Schola Cantorum “Madonna delle Lacrime” à stata diretta dal Maestro Ivan Manzella, accompagnato all’organo dal Maestro Giulio Mirto.

(foto: l’arcivescovo S. Pappalardo con la Schola Cantorum “Madonna delle Lacrime”)