Francofonte. Ambiente, nonostante fototrappole e vigilanza, le discariche proliferano

Il fenomeno delle discariche a cielo aperto, che proliferano ad ogni angolo di strada, in ogni città, non risparmia nemmeno Francofonte, dove la presenza di cumuli di rifiuti nelle aree limitrofe al centro urbano, preoccupa il gruppo consiliare “Francofonte Futura”.

I consiglieri focalizzano l’attenzione sulla determina di liquidazione n. 4 del 18 gennaio scorso, con la quale la sezione locale dell’associazione Rangers International Hydra, sarebbe stata incaricata dall’area ecologia del Comune all’acquistare di foto trappole, spese di carburante e servizi di controllo delle micro discariche, ricevendo un rimborso di 2.375,50 euro.

Un incarico sul quale “Francofonte Futura” solleva qualche dubbio, giacché, come si legge nella nota, “i Rangers non possiedono le qualifiche di polizia necessarie per gestire tali dispositivi”.

“Ulteriori interrogativi” – prosegue il gruppo politico – “emergono dalla determina di liquidazione n. 129 del 24/07/2023, in cui sono stati liquidati ulteriori Euro 706,49 all’Associazione Rangers International Hydra, basandosi su autodichiarazioni delle spese del presidente pro tempore dell’associazione, senza documenti ufficiali”.

Il problema è che, nonostante fototrappole, vigilanza e sanzioni elevate, l’Amministrazione comunale ha speso quasi 9 mila euro per la rimozione delle micro discariche, cosa che dimostrerebbe l’inefficacia dei provvedimenti adottati.

Il gruppo consiliare chiede, insomma, chiarezza, oltre ad una indagine accurata, “per garantire la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini di Francofonte”.

(foto: alcune microdiscariche nel territorio cittadino)

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