E’ cominciato il contro alla rovescia per la quarta edizione della Biennale di Teatro Sociale, autofinanziata da Officina SocialMeccanica, che accoglie e potenzia lo stretto vincolo tra il teatro, gli individui, i gruppi e le intere comunità, con particolare riferimento alle fasce sociali a rischio di esclusione sociale.
Il Festival si svolgerà il 14, 15 e 16 giugno a Catania per offrire alla città e al pubblico siciliano spazi e momenti di incontro, scambio, crescita. La tavola rotonda, in coprogettazione con il CSVE Centro dei Servizi per il Volontariato Etneo, i workshop e le performance, con la presenza di compagnie, formatori e studiosi del panorama nazionale, consentiranno l’esplorazione di pratiche, dibattiti, riflessioni, visioni ed esperienze teatrali.
“L’impegno dei volontari è alla base del successo di questo Festival” – spiega Mariagiovanna Italia, fondatrice di Officina SocialMeccanica – “abbiamo costruito una rete che valicasse i confini della nostra città e della nostra regione, tessendo connessioni tra diverse realtà teatrali impegnate nel percorso di sviluppo delle comunità”.
Il programma del Festival coinvolge gruppi teatrali, operatori di Teatro Sociale, ricercatori, formatori impegnati nel territorio siciliano e nazionale.
Per sostenere la Biennale di Teatro Sociale per la prima volta è possibile contribuire tramite il crowdfunding ( clicca qui ).
(foto: immagine fornita dagli organizzatori)
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