E’ iniziata oggi la stagione del saldi estivi che, come sottolinea Federconsumatori, trova, però, i cittadini “in un momento di forte difficoltà: in un contesto di rincari generalizzati, con i costi dei trasporti e dei servizi alle stelle”.

Le famiglie useranno maggiore prudenza, monitoreranno i prezzi a saldo, per capire se vi sia realmente la convenienza nell’acquisto, e confronteranno i prezzi sia online che nei negozi.

Discorso a parte, invece, per i negozi di fascia medio-alta, dove i cittadini cercheranno di accaparrarsi le occasioni più convenienti fin dalle prime ore di apertura. A mantenere contenuto l’andamento delle vendite contribuisce anche il fatto che i saldi, ormai, non sono più attesi come un tempo: online e no, le promozioni sono sempre più numerose e dilazionate nel corso dell’anno. Sono molti, inoltre, i negozi che hanno già avviato i cosiddetti pre-saldi, o vendite private, proponendo ai loro clienti più affezionati sconti in anteprima.

Non ci sono più, insomma, i saldi di una volta e, come sostiene il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa – “sono un’occasione d’acquisto sempre meno allettante per i consumatori, grazie all’abbondanza di offerte online, sempre più frequenti. A comprare durante i saldi” – chiosa La Rosa – “ormai, sono soprattutto gli anziani che non sanno usare Internet, o non si fidano”. 

Ricordiamo, infine, che dallo scorso anno è in vigore l’art. 17 bis del Codice del Consumo, che impone ai commercianti di indicare il prezzo più basso applicato nei precedenti 30 giorni al prodotto in sconto. 

(foto: archivio siracusa2000)

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