Si è parlato di San Francesco d’Assisi, ed in particolare del suo rapporto con gli animali, nel corso di un incontro che si è tenuto a Giarre, presso il campo sportivo “Maffei”, su iniziativa dell’associazione Nuove Idee, in sinergia con la Parrocchia San Francesco d’Assisi al Carmine e la presidenza del Consiglio comunale.

Ritenuto il fautore di un rinnovamento spirituale fondante per il Cristianesimo, San Francesco fu uomo di ascolto e di accoglienza. Il suo Cantico delle Creature racchiude tutto l’amore per il creato ed in particolar modo per gli animali. All’incontro sono intervenuti fra’ Emanuele Artale, parroco della Chiesa San Francesco d’Assisi al Carmine, Angela Carbone, responsabile dell’U.O. Veterinaria dell’Asp di Catania per il distretto di Giarre e Giovanni Barbagallo, presidente del Consiglio comunale di Giarre.
“San Francesco, il fratello degli animali” spiega il presidente di Nuove Idee, Salvo Mancuso – “ci insegna empatia e semplicità. Il filo conduttore della sua esistenza è stato l’amore per la natura, declinato in tutte le sue forme. Non a caso” – aggiunge – “San Francesco chiamava fratello il sole e sorella la luna”. E sulle orme del santo patrono d’Italia, anche il Comune di Giarre, come ha voluto sottolineare il presidente del consiglio, Giovanni Barbagallo, sta affrontando la tematica dell’amore e della sensibilità verso gli animali.. “A Giarre” – ha ricordato – “solo qualche anno fa, insieme ai colleghi consiglieri, abbiamo approvato un regolamento che stabilisce che chiunque adotta un cane dal canile può usufruire di uno sgravio del 30% sull’importo Tari”.
(foto: da sinistra, frà E. Artale, G. Barbagallo, A. Carbone)
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