Priolo Gargallo ha ricordato, questa mattina, Norma Cossetto, la studentessa universitaria istriana, torturata, violentata, nella notte tra il 4 e il 5 ottobre del 1943, e gettata in una foiba dai partigiani jugoslavi, in Istria.
La cerimonia si è svolta in piazza Vittime di Femminicidio dove il sindaco, Pippo Gianni, ha deposto una rosa sulla panchina rossa.
“E’ importante” – ha sottolineato il primo cittadino – “salvaguardare la memoria di fatti tragici che hanno insanguinato la nostra terra e non dimenticare le vittime di violenza come Norma Cossetto”.
Alla commemorazione ha presenziato Fabio Camilli, consigliere nazionale del Comitato 10 settembre.
Norma Cossetto preferì andare incontro al martirio ed alla morte, pur di non rinnegare la sua patria italiana.
(foto: la corona di fiori sulla panchina rossa di piazza Vittime di Femminicidio)
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