Scuola. Dalla Flc un secco “no” al piano di dimensionamento, Rizza: è inaccettabile

Adriano Rizza, segretario regionale della Flc Cgil Sicilia, respinge il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno 2025/2026, approvato dall’Assessorato regionale dell’istruzione, definendolo “inaccettabile”, giacchè “rappresenta un duro attacco al diritto allo studio e alla qualità dell’istruzione in Sicilia”.

Secondo l’analisi della Flc, la soppressione di 23 istituti scolatici su tutto il territorio regionale, altro non sarebbe che “una resa di fronte ai problemi strutturali della scuola pubblica siciliana, camuffata da una presunta volontà di modernizzazione”.

“La scuola pubblica” – sottolinea Adriano Rizza – “è un bene comune non un costo da tagliare. Continueremo a mobilitarci” – avverte – “per difendere i diritti degli studenti e dei lavoratori e per costruire una scuola davvero inclusiva, moderna e capace di garantire un futuro migliore alle nuove generazioni”.

(foto: una manifestazione della Flc Cgil)

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