Il presidente della Regione, Renato Schifani, in visita informale, questa mattina, ad Acireale, ha effettuato un sopralluogo fuori programma alle Terme Santa Venera, accompagnato dal sindaco Roberto Barbagallo.
Il presidente ha voluto verificare di persona lo stato dei luoghi e fare il punto sulle azioni in corso per la loro riqualificazione e rilancio. La visita segue la pubblicazione, a fine dicembre, degli avvisi esplorativi per la ricerca di partner privati interessati a cofinanziare il progetto di valorizzazione delle Terme, con scadenza il prossimo 30 maggio.
Schifani ha sottolineato la volontà immediata di riaprire il Parco delle Terme di Acireale, grazie ai lavori di recupero consegnati la scorsa settimana e finanziati per un milione e mezzo dalla Regione.
“Le Terme” – ha detto – “rappresentano un patrimonio inestimabile per la Sicilia, sia dal punto di vista storico che economico. Il nostro obiettivo è restituire loro piena funzionalità, dopo quasi 15 anni di chiusura, trasformandole in un motore di sviluppo per il territorio, capace di creare occupazione e attrarre turismo di qualità”.
Il progetto di rilancio delle Terme è stato presentato alla BIT di Milano, nell’ambito del villaggio Thermalia. Al sopralluogo di questa mattina erano presenti anche l’assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo, i deputati regionali Nicola D’Agostino, Salvo Tomarchio e Santo Primavera, il coordinatore regionale di Forza Italia Marcello Caruso e diversi rappresentanti della giunta e del consiglio comunale di Acireale e delle Amministrazioni del territorio.
“E’ la volta buona” – ha dichiarato fiducioso il sindaco, Roberto Barbagallo – “o riusciamo adesso a ripartire con il termalismo in Sicilia o non ci saranno altre occasioni simili”.
(foto: un momento del sopralluogo alle Terme di S. Venera)
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