Santuario della Madonna delle Lacrime, presto più accessibile con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Un progetto reso possibile grazie alla donazione del fondo sociale ex Eternit, i cui dettagli sono stati presentati in conferenza stampa, questa mattina, alla presenza del prof. Astolfo Di Amato, presidente del Fondo Sociale ex Eternit, e Giuseppe Zaccarello, rappresentante del Comitato lavoratori ex Eternit Siracusa, promotore dell’iniziativa. Il comitato, come ha spiegato il prof. Di Amato, si propone di mettere in pratica interventi concreti di solidarietà a vantaggio della collettività e delle fasce più deboli. Si pensi alle donazioni per l’acquisto della Tac di centraggio nel Reparto di Radioterapia dell’Ospedale Rizza, o al mammografo della LILT. “Oggi” – ha detto il presidente del fondo sociale ex Eternit – “pensando a questo elevatore per disabili e malati e al rifacimento intero di otto bagni tutti per disabili, speriamo che tutti possano accedere a questo Santuario senza alcun disagio”. “Un segno di grande delicatezza in favore dei più deboli e dei meno fortunati”, ha commentato don Aurelio Russo, rettore del Santuario, che ha voluto sottolineare l’impegno del comitato lavoratori ex Eternit e del Fondo sociale, per il buon fine del progetto. A chiudere la conferenza stampa, la proiezione del docu-film “Dalle polveri di amianto un fiore di speranza”, con testi di Loredana Faraci e regia di Umberto Guidi, che riconduce alla genesi del Fondo Sociale.
(foto: da sinistra don Aurelio Russo, Loredana Faraci, Astolfo Di Amato)