Riceviamo e pubblichiamo. Da via Talia appello al nuovo sindaco. Ci siamo anche noi

Via Talia è una delle tante strade della frazione di Fontane Bianche che, da tempo, invoca maggiore attenzione e, ad onor del vero, anche un po’ più di rispetto da parte di taluni cittadini incivili. Si tratta della strada che, nella parte più a nord, si affaccia sulla linea ferroviaria Siracusa-Ragusa, e che presenta uno spazio, trasformato in una sorta di discarica dove, come ci riferisce il lettore che ci ha inviato la segnalazione, si può trovare un po’ di tutto: materiale di risulta, spazzatura e, persino, amianto. Dinnanzi a tanto “ben di Dio”, i residenti non sono certo rimasti con le mani in mano perché, nel corso degli anni, si sono rivolti ai vari uffici comunali competenti, alle associazioni del territorio, hanno persino contattato “Striscia la notizia” ma, a quanto pare, non si è riusciti a cavare un ragno dal buco. Via Talia continua, infatti, a rimanere una delle poche strade di Fontane Bianche prive di illuminazione pubblica, non conosce servizi come derattizzazione e disinfestazione e, addirittura come sostengono le famiglie, un operatore ecologico da quelle parti non si è mai visto.Ciò che si vede bene, però, soprattutto nei cassetti delle famiglie che vi abitano, sono le ricevute dei modelli F24 che spedisce il Comune per il pagamento della Tari. Già, perché quella, così come tutti gli altri tributi locali, viene pagata puntualmente dove sttanno i servizi, però, non è dato saperlo! Fin qui la segnalazione del cittadino che, per quanto ci compete, ci premuriamo di girare direttamente a Palazzo Vermexio, con la speranza e l’augurio che via Talia possa essere inserita nell’agenda della nuova Giunta comunale che si insedierà proprio oggi.

(foto: via Talia in una immagine da googlemaps)