Statuto Siciliano, appello della direzione di Siciliani Liberi: fare fronte comune per difenderlo

La decisione della Corte Costituzionale che ha cassato la Legge approvata dalla Regione Siciliana sull’elezione diretta dei presidenti delle Province, “a prescindere dal merito” è un atto lesivo dell’articolo 15 dello Statuto siciliano”. Lo sostiene Siciliani Liberi, giacchè, recita la nota, “palesa una volontà di svuotamento e cancellazione dell’autonomia dell’isola, e con essa di ogni speranza di sopravvivenza come comunità culturale, sociale, economica e politica che abbia un futuro e non solo un passato”. La direzione del partito indipendentista, che si è riunita proprio sull’argomento, lancia un appello a tutti i soggetti ed organismi che possano costituire “un fronte comune a difesa dell’Isola, dei suoi principi statutari, dei suoi Enti locali e delle sue comunità, dei suoi vitali interessi economici, come minimo comune denominatore e senza pregiudizio per forme più avanzate di autodeterminazione”. “Soltanto uniti ci si difende” – si legge nella nota – “mentre divisi siamo deboli e facciamo imperare ciò che ci vuole dissolvere come comunità”.

(foto: una riunione di Siciliani Liberi – immagine dal sito sicilianiliberi.org)