Cisl, Paolo Sanzaro sull’arresto del segretario generale Fim: fiducia nella magistratura

“Siamo fiduciosi nell’operato della magistratura e degli investigatori. L’Organizzazione è fuori da questa vicenda, ci auguriamo che si faccia chiarezza e che Roberto Getulio chiarisca personalmente la sua posizione”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cisl Ragusa-Siracusa, Paolo Sanzaro, dopo l’arresto del segretario generale della Fim Cisl Ragusa-Siracusa, finito in manette perché ritenuto responsabile di estorsione. Con Getulio è stato arrestato anche il segretario generale della UilM, Marco Faranda. I due sindacalisti, fermati dagli agenti della Polizia nei pressi di un ritrovo cittadino, sono stati trovati in possesso di 1500 euro ciascuno, incassati poco prima dai titolari di una azienda di Gela, ai quali, secondo quanto denunciato dagli imprenditori, avrebbero chiesto 30 mila euro per non ostacolare l’avvio dell’attività ad Augusta. L’azienda gelese ha, infatti, rilevato un’impresa meccanica megarese fallita ed era in procinto di riassumere i 120 dipendenti che avevano perso il posto di lavoro. “Noi siamo stati, restiamo e saremo sempre distanti da queste logiche” –  scrive Sanzaro – “che non appartengono alla Cisl, che ha, come unica missione, la difesa del lavoro e dei lavoratori”. La Fim nazionale ha immediatamente sospeso Getulio da tutti gli incarichi.

(foto: archivio siracusa2000)