E’ diventata stabile e definitiva l’immagine della Madonna delle Lacrime, davanti alla casa del Pianto di via degli Orti di San Giorgio. Il quadretto ( ovviamente una copia dell’originale ), che era stato affisso in via provvisoria sullo stipite della porta d’ingresso, il 27 ottobre scorso, in occasione di un incontro di preghiera con i fratelli dell’Unitalsi, da ieri è, infatti, stato fissato in maniera permanente. Intanto, è stata avviata la collaborazione tra il Santuario della Madonna delle Lacrime e la chiesa di Santa Lucia al Sepolcro che il 13 dicembre sarà ufficialmente elevata a Santuario. Un evento particolarmente significativo per il quartiere, che si troverà ad avere due Santuari, uno dedicato a Maria l’altro a Lucia. Un segnale della forza della fede che ha visto alla Borgata due momenti importantissimi per la storia della Chiesa e per il mondo cristiano: il martirio di Lucia ed il pianto di Maria, “due donne che parlano con gli occhi” come ha avuto modo di dire il nostro arcivescovo. E la Borgata si prepara ad accogliere le migliaia di pellegrini che giungeranno a rendere omaggio a Santa Lucia nei giorni dell’ottavario, con un programma definito in collaborazione tra il rettore del Santuario Don Aurelio Russo e frà Daniele Cugnata. Tra i gruppi che si sono già prenotati, quelli che arriveranno da Palermo, da Messina e da Agrigento, solo per citarne alcuni. Tra gli eventi in programma a Santa Lucia al Sepolcro durante l’ottavario, la “Via Lucis”, la notte tra sabato 15 e domenica 16 dicembre. “Accoglieremo il raduno diocesano dei giovani per un momento di preghiera e di riflessione” – spiega frà Daniele Cugnata – “che li vedrà coinvolti per prendere consapevolezza che ogni cristiano è portatore della luce del Vangelo”. Il Santuario di Santa Lucia al Sepolcro rimarrà aperto fino alle 7 del mattino dopo per le Lodi Mattutine e la benedizione eucaristica.
(foto: il rettore del Santuario, Don A. Russo,sistema il quadretto della Madonna in via degli Orti)