I consiglieri del gruppo “Ritorniamo al futuro” al Comune di Melilli respingono le accuse di aver strumentalizzato la manifestazione dei cittadini e dei bambini, in occasione della seduta del civico consesso di ieri sera, per rivendicare il diritto alla salute e al futuro. “Ancora una volta” – incalzano Scollo, Quadarella, Sbona e Sorbello – “l’amministrazione comunale rimane silente ed impreparata dinanzi agli interrogativi di primaria importanza posti dall’opposizione ovvero refezione scolastica, trasporto scolastico e miasmi industriali”. Tematiche di primaria importanza per la comunità melillese, delle quali il gruppo di opposizione ha chiesto la trattazione in sede di Consiglio comunale, “invece l’amministrazione” – si legge nella nota  – “ha preferito dare priorità al piano triennale delle opere pubbliche, tematica importante ma non certo primaria”. “La comunità” – concludono Sbona, Sorbello, Quadarella e Scollo – “non può rimanere ostaggio delle vicende giudiziarie del sindaco le cui conseguenze portano ad un immobilismo amministrativo oramai dinanzi agli occhi di tutti”.

(foto: i consiglieri comunali S. Sorbello, S. Sbona, C. Quadarella, P. Scollo)