
Promuovere la riscoperta degli antichi mestieri e tradizioni, per mantenere viva nel tempo la memoria dei nostri territori e valorizzarne il patrimonio storico, etnografico, linguistico e culturale. Queste le finalità di “AttivaDay – Arti e Mestieri tra l’antico e il nuovo”, che si svolgerà a Solarino nel fine settimana. Promossa dall’Associazione “AttivaMente” con il patrocinio dell’Amministrazione comunale secondo la “Democrazia Partecipata 2019”, la manifestazione punta sulla creatività, ospitando l’esposizione di antiche attrezzi artigianali provenienti da diverse regioni italiane, realizzati dai Capi Artigiani Tornitori della lavorazione del legno dell’A.I.A.T.L. – Associazione Italiana Artisti Tornitori Legno. Saranno presenti anche i Capi Artigiani nostrani, come il calzolaio, il liutaio, il canestraio, il saponaio, lo stagnino, il falegname, l’apicoltore, lo scalpellino, il fabbro ed il maniscalco. Sabato e domenica, a partire dalle ore 18.30, la piazza del paese si trasformerà in un laboratorio a cielo aperto, dove si darà dimostrazione di quanto si riesce ancora a fare con mestieri che la tecnologia moderna ha di fatto soppiantato.
(foto: repertorio internet)