Chiusura Pronto Soccorso “Trigona”, anche il ministro della Salute vuole vederci chiaro

Il caso dell’ospedale “Trigona” di Noto, con la chiusura del Pronto Soccorso a causa della carenza di organico ed il trasferimento delle attività ad Avola, finisce sul tavolo del ministro della Salute, Giulia Grillo, che, come riferiscono le agenzie di stampa, ha dato mandato agli uffici ministeriali di acquisire ogni elemento utile per fare chiarezza. “L’incredibile vicenda dei reparti chiusi a Noto per mancanza di medici non può e non deve andare oltre.” Lo dice il parlamentare nazionale del M5S, Paolo Ficara, che preannuncia una interrogazione parlamentare per accertare le condizioni strutturali degli ospedali siracusani. Ficara ha chiesto al ministro Grillo l’invio degli ispettori negli ospedali di Avola e Noto, per capire cosa stia realmente succedendo. A chiamare in causa il governo regionale è, invece, l’on. Stefano Zito, il quale ha già depositato una interrogazione all’Ars con cui chiede alla Regione di fare chiarezza sulle reali intenzioni per i cinque ospedali della provincia di Siracusa. “Sono ormai 15 anni che la sanità siracusana pubblica subisce tagli e ridimensionamenti” – scrive – “e i cittadini sono stanchi”. Martedì, intanto, la Commissione Sanità dell’Ars sarà a Siracusa per affrontare la tematica legata al nuovo ospedale.

(foto: il ministro della Salute, Giulia Grillo)