Crescere in termini numerici e non solo, perché si punta soprattutto alla qualità e ad un progetto di riforma della scuola, a partire dalle Rsu. C’è tanta voglia di fare nelle intenzioni di Francesca Stabile, segretaria provinciale dell’Anief , che si accinge a sedersi al tavolo della trattativa al pari delle altre sigle, grazie alla splendida affermazione alle elezioni Rsu che, sulla base delle proiezioni, si attesta sul dato del 6,5%. Siracusa è stata la città siciliana dove la lista Anief ha avuto un ottimo risultato, ed è da questo dato che Francesca Stabile intende ripartire. L’anima del giovane sindacato è rappresentata proprio dalle Rsu e “con loro” – dichiara la segretaria provinciale – “creeremo una rete che ci consentirà di consolidarci in tutti gli istituti provinciali, di entrare non solo formalmente nelle scuole”. L’Anief, insomma, punta a diventare parte attiva e integrante di tutti i processi scolastici, dal reclutamento alla contrattazione d’istituto, “senza tralasciare il contenzioso che sempre più spesso” – conclude Francesca Stabile – “discrimina nei fatti i docenti e il personale Ata”. 60 mila i voti raccolti nelle 5 mila scuole dove l’Anief ha presentato le proprie liste; 11 mila in Sicilia, 9 mila in Lombardia e Campania, le tre regioni che raccolgono la metà dei voti.
(foto: una riunione dell’Anief a Palermo)