
Sul piede di guerra i lavoratori Auchan di tutta Italia che, domani mattina, scenderanno in piazza per manifestare le proprie preoccupazioni per il futuro lavorativo. Conad non avrebbe fornito adeguare garanzie circa la salvaguardia dei livelli occupazionali e i sindacati di categoria, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, hanno indetto una giornata di sciopero nazionale. In Sicilia sono previste manifestazioni a Palermo, dove convergeranno i lavoratori Auchan della zona occidentale, e a Catania, dove si riuniranno quelli di Catania e Città Giardino. A Roma è stato, invece, organizzato un presidio davanti al Ministero dello Sviluppo Economico in contemporanea con la riunione che si terrà nel Palazzo tra rappresentanti del governo e organizzazioni sindacali. “Nell’accordo che non è stato accettato” – scrivono i sindacati – “era previsto anche il mantenimento di corrette, trasparenti e qualificate relazioni sindacali, la garanzia dell’art. 18 nei negozi sotto i 15 dipendenti. La totale indisponibilità di Conad” – evidenziano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil – “fa emergere una precisa volontà di non volere condividere il percorso con le organizzazioni sindacali e di fare a modo loro tenendo il personale in una condizione di incertezza e precarietà”. Si temono, insomma, esuberi e riduzioni dei punti vendita. In Sicilia i lavoratori Auchan sono 800, 14 mila in tutta Italia.
(foto: una manifestazione davanti al punto vendita di Città Giardino)