Riceviamo e pubblichiamo. Urge un nuovo ospedale. Il sindaco Italia convochi una riunione

Non amiamo la caccia alle streghe e le crociate pro o contro e sul tema della sanità e della salute dei cittadini non si può e non si deve né giocare né lasciarsi andare a scorribande e strumentalizzazioni politiche. Ma non si possono leggere e sentire in silenzio  certi commenti del Direttore Generale che ovviamente può condividere o meno le critiche che gli vengono mosse, può legittimamente  replicare ma chi rappresenta la sanità pubblica in questa provincia deve avere rispetto per il sindacato, e chi lo rappresenta,  e per i cittadini. 

Peraltro le critiche che gli vengono mosse non solo sono argomentate ma puntano a migliorare l’offerta della sanità pubblica evidenziando le criticità e i ritardi. Le lunghe, estenuanti e talvolta paradossali   liste d’attesa lo erano in verità già prima dell’emergenza covid ora sono diventate addirittura vessatorie. Certo che questi mesi hanno stravolto l’organizzazione sanitaria ma è doveroso ammettere che le liste d’attesa erano lunghe e troppo anche prima.

il segr. reg. di ArticoloUno, P. Zappulla, e il coordinatore cittadino, N. Gibellino

Dal  direttore Generale, invece che invettive, ci si aspetta che  spieghi come e cosa sta facendo per ridurle, per garantire il diritto dei cittadini ed evitare che i tempi biblici rappresentino una oggettiva istigazione all’utilizzo  dei privati.

Così come speriamo che il parziale cedimento del tetto di radiologia non venga letto come una manovra ordita a suo danno da una setta più o meno carbonara ma la conferma, ennesima e grave, della fatiscenza della struttura e dell’assoluta necessità di realizzare il nuovo e moderno Ospedale di Siracusa.

Si aspetta a giorni la nomina del Commissario governativo e in verità , forse siamo gli unici colpevolmente  a non saperlo, pure il progetto prescelto. E a proposito di Commissario ci aspettiamo, anzi pretendiamo, che il Governo nazionale  lo individui solo ed esclusivamente sulla comprovata capacità e affidabilità tecnica e manageriale  e quindi non ci piacciono nomi che non rispondono rigorosamente ed esclusivamente  a questi criteri: che abbiano il  il gradimento di parte politica o del Presidente della Regione per quanto ci riguarda è un titolo negativo. 

Restiamo, pertanto, convinti che ci vuole il nuovo Ospedale da realizzare in fretta e bene entro due anni e aggiungiamo nel rispetto del diritto alla trasparenza e pensiamo proprio occorrerebbe  pure  un nuovo Dirigente Generale dell’Asp di Siracusa ma temiamo che il “bellissimo governo filo leghista” ha deciso per punirci  di tenerlo ancora qui. 

Ma essendo il tema di assoluta rilevanza per i cittadini riteniamo  che il  Sindaco della città convochi  un incontro specifico, di verifica e di approfondimento,  con tutte le forze politiche e sociali. (Pippo Zappulla e Ninni Gibellino – ArticoloUno)