Il Centro accoglienza migranti di contrada Pantanelli, a poche centinaia di metri dal centro cittadino, rappresenta un potenziale pericolo per la salute pubblica. I 49 ospiti della struttura, in stato di quarantena, quindi teoricamente in isolamento, potrebbero, infatti, varcare arbitrariamente i cancelli e, a quel punto, il rischio di diffondere il Covid 19 diventa reale e concreto.
Un aspetto sul quale Damiano De Simone, presidente della Consulta civica, ha voluto accendere i riflettori, sposando la tesi di Tommaso Bellavia, segretario del sindacato di Polizia SIULP.
“Non possiamo assistere con le mani in mano” – scrive in una nota – “in attesa che la situazione degeneri per poi intervenire all’ultimo momento con soluzioni improvvisate, ma va fatta prevenzione e trovata immediatamente una soluzione visto che non si tratta di ordinaria accoglienza ma di ordine pubblico e sicurezza sanitaria”.
Nel chiamare in causa il sindaco, in quanto responsabile della salute pubblica dei cittadini, il presidente della Consulta civica propone di individuare una struttura più idonea, in locali che possano permettere di separare i migranti risultati positivi al Covid 19 da tutti gli altri.
(foto: il presidente della Consulta civica, D. De Simone)