L’Azienda Ospedaliera “Cannizzaro” si è dotata di un avanzato microscopio per la chirurgia senologica. Si tratta di un apparecchio molto sofisticato che permette la ricostruzione autologa della mammella mediante lembi microchirurgici: in alcune pazienti selezionate affette da tumore al seno, trattate con mastectomia, la mammella mancante può essere ricostruita attraverso l’impianto di cute e sottocute prelevate dall’addome.
Questa tecnica è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra i chirurghi plastici dell’UOC Grandi Ustioni, diretta dal dott. Rosario Ranno, e l’UOC di Senologia, diretta dalla dott.ssa Francesca Catalano, e si avvale della competenza maturata in anni di specifica attività del dott. Giuseppe Lombardo, chirurgo plastico.
Il nuovo microscopio a regolazione elettromagnetica, in funzione nel Gruppo Operatorio II, permette di lavorare con assoluta precisione, grazie alla possibilità di eseguire movimenti micrometrici con joystick.
“Il microscopio operatorio di nuova acquisizione” – spiega il d.g. del “Cannizzaro”, dott. S. Giuffrida – “trova applicazione nelle tecniche chirurgiche di alta definizione, consentendo alle pazienti una completa e rapida ripresa delle proprie condizioni di salute ed evitando la protesizzazione”.
Per informazioni, la Senologia del “Cannizzaro” risponde ai numeri 095 72 62 805 – 095 72 64 261
(foto: da sinistra, il dott. G. Lombardo, il dott. R.Ranno, la dott.ssa F. Catalano, il d.g. del “Cannizzaro”, dott. S. Giuffrida)
© Riproduzione riservata