Di via Pasquale Salibra, nella nuova zona di espansione urbana di contrada Pizzuta, si parla da decenni da quando, cioè, i residenti, si sono resi conto di essere, praticamente i soli, o quasi, in tutto il quartiere ad avere una strada non proprio degna di tale nome, nonostante il pagamento di tributi e tasse varie.

Anni di proteste, rivendicazioni, lettere al Comune, vane promesse, specialmente nei periodi di elezioni politiche, e, persino, un comitato dei residenti per far sentire più forte il grido “sistemateci l’asfalto”.

La Pasqua di Resurrezione 2022,a  quanto sembra, sta portando un bel regalo a quelle famiglie, perché hanno preso il via i lavori di rifacimento del manto stradale, almeno per la parte di proprità comunale.

Esultano i residenti che, in questi anni, hanno continuato a sperare, ed esultano i “Guardiani di Aretusa” che, appena un anno fa, come ricorda il presidente Fabio Camilli, avevano organizzato una manifestazione proprio per via Pasquale Salibra, a seguito della quale si era dato vita al comitato.

“Avevamo preso l’impegno con i residenti di portare le loro istanze negli uffici competenti” – commenta Camilli – “e siamo felici di apprendere che la nostra voce è stata ascoltata. Finalmente” – chiosa – “i residenti di via Salibra non vivranno nel degrado”.

Chi la dura la vince, insomma, con buona pace per i gommisti perché, con via Pasquale Salibra asfaltata, il loro volume d’affari … subirà un sensibile calo!

(foto: il nuovo manto stradale di via P. Salibra)

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