Ragusa. Festa per San Giorgio Martire, il santo guerriero che combatte contro il male

Con la fine delle restrizioni e con il via libera alle processioni religiose, dopo due anni di digiuno, è arrivato anche per San Giorgio Martire, il momento di ricevere il bagno di folla dei fedeli ragusani e non solo.

Oggi, dopo la Santa Messa delle ore 18, che è stata celebrata da don Pietro Floridia, parroco del Duomo di San Giorgio, il simulacro e l’Arca Santa sono tornati in giro per la città, con la prima delle tre processioni che caratterizzano la festa.

Un cordone di fedeli lungo tutto il percorso ha salutato il passaggio del santo patrono che, dopo aver raggiunto la chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, dove sosterà l’Arca Santa, ha proseguito fino a raggiungere la chiesa di San Tommaso Apostolo.

Domani la seconda processione, con il santo guerriero che lascerà San Tommaso Apostolo per fare ritorno al Duomo e domenica, il gran finale della festa 2022.

Tra i tanti eventi collaterali, il concorso fotografico Paesaggio ibleo, il festival bandistico e la terza edizione di Ibla Musica. Domani si correrà anche la gara podistica “Memorial Orazio Spataro”, giunta alla sua edizione numero 17.

Ricordiamo che sia domani, dalle ore 18 alle ore 02, che domenica, dalle ore 16 alle ore 02,saranno attivi i bus navetta gratuiti che collegano piazza del Popolo con Ibla e la chiesa del Santissimo Trovato.

(foto: l’avvio della processione del simulacro e dell’Arca Santa – immagini di Salvo Bracchitta e Giovanni Gurrieri)

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