Torna uno degli appuntamenti più attesi dell’estate di Aci Trezza che, ogni anno, richiama migliaia di turisti. Ci riferiamo alla Sagra del pesce spada che, per gli ovvi motivi legati alla pandemia, ha subìto uno stop di due anni ma che, adesso, è pronta a lanciare la sua edizione numero 31.

Si parte questa sera alle ore 20 per arrivare al gran finale di domenica, allo Scalo di alaggio, storica location della manifestazione, che ospiterà gli stand dove saranno serviti tranci di pesce spada cotto alla griglia conditi con il tipico salmoriglio, accompagnati da un contorno di insalata mista a km zero e da un panino di semola.
Naturalmente non mancherà il vino, rigorosamente bianco dell’Etna, così come non mancheranno le bibite fresche o il sorbetto al limone. Nel corso della tre giorni sarà, inoltre, attiva la mostra – mercato dei prodotti tipici e dell’artigianato locale, curata dall’associazione “Nuovi eventi”.
L’organizzazione, come sempre, è delle Commissioni festeggiamenti San Giovanni Battista e Madonna della Buona Nuova, della Confraternita San Giovanni Battista, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Aci Castello.
Un grande week-end, insomma, quello che si apre oggi ad Aci Trezza, all’insegna della buona cucina e soprattutto, del ritrovarsi tutti insieme, dopo due anni di restrizioni, per condividere del buon pesce spada, in uno dei borghi marinari più belli e suggestivi che l’Italia possa offrire.
Gli organizzatori hanno dato il massimo, quest’anno, per accogliere nel migliore dei modi i visitatori che, come al solito, arriveranno da ogni parte della Sicilia ed oltre.
“Non vedevamo l’ora di ricominciare dopo aver superato questo periodo davvero difficile” – dicono – “per questo ci siamo impegnati, con sempre più entusiasmo e passione, a riproporre la formula vincente che è stata apprezzata nel tempo”.
(foto: archivio siracusa2000 e archivio commissione festeggiamenti Aci Trezza)
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