Ragusa. Il “Palazzello” adotta il metodo olandese, inaugurata la “Stanza di Snoezelen”

Il prossimo anno scolastico, il Circolo Didattico “Palazzello” di Ragusa, diretto dalla prof.ssa Mariella Cocuzza, potrà contare sulla “Stanza di Snoezelen” che, applicando il metodo sperimentato in Olanda ormai da quasi mezzo secolo, riesce a creare gli ambienti dove gli alunni possono essere stimolati attraverso luci, suoni, colori, sapori e manipolazioni, in grado di incrementarne la percezione.

Uno strumento di estrema importanza, dunque, per la didattica e per l’integrazione, che ha visto la luce proprio al “Palazzello”, primo caso a Ragusa, lo scorso 7 giugno.

da sinistra l’ass. G. Iacono, l’ins. M.G. Zago, la dirigente M. Cocuzza, il col. Gainelli, il cap. Borghetto, l’ing. Di Stefano

Una giornata evento, quella vissuta nella scuola di via Monte Cervino, alla presenza delle autorità civili e militari della provincia: il Comandante Provinciale dei Carabinieri, col. Gainelli, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Ragusa, cap. Borghetto, l’ing. Di Stefano del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco ed il presidente dell’ANPPE -Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria.

Per l’Amministrazione comunale c’era l’assessore alla Pubblica Istruzione, Iacono, per l’Azienda Sanitaria Provinciale n.7, il dott. Morando, la dott.ssa Rapicavoli in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il coordinatore della Rete Nazionale “Scuole Snoezelen”, dott. Pignataro.

Hanno presenziato all’inaugurazione anche la presidente della sezione ragusana dell’Unicef, prof.ssa Mandarà, la dirigente scolastica, dott.ssa Lauretta coordinatore del CTS, i presidenti dei club service Rotary e Kiwanis di Ragusa.

La referente d’istituto per la “Stanza Snoezelen” è l’ins. Angela Guardo.

La cerimonia è stata anche occasione per presentare il logo e l’inno della rete nazionale “Scuole Snoezelen”, che vede al suo interno il “Palazzello” ed il Liceo Vittorini di Gela, in rappresentanza di tutto il Sud Italia, e la presentazione del mosaico realizzato da insegnanti ed alunni, nell’ambito del progetto “Inclusione”.

Il Circolo Didattico “Palazzello” è anche Osservatorio d’Area per la dispersione scoalstica.

(foto: la cerimonia nella palestra del “Palazzello”)