Siracusa. Dentro un camper in sciopero della fame, cittadino protesta davanti al Tribunale

erzo giorno di sciopero della fame per Salvo Sparatore che, da lunedì, sta manifestando pacificamente nelle adiacenze dell’ingresso del Palazzo di Giustizia, in viale Santa Panagia.

Chiede di sapere che fine hanno fatto le denunce da lui presentate nel corso degli anni e chiede di essere ascoltato dal Procuratore Capo o dal Prefetto di Siracusa.

Fino a questo momento però, come scrive sui social, a parte la solidarietà della gente comune, non ha ancora ricevuto alcun segnale dal Palazzo.

“La mia già precaria salute comincia a vacillare” – avverte – “e non so quanto tempo resisterò ancora”.

A Salvo Sparatore ha fatto pervenire un messaggio di stima e solidarietà il direttivo del movimento politico indipendentista “Gran Sicilia”, con in testa il presidente Enzo Cassata Castrenze.

(foto: il camper di Sparatore)

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