Sono stati i due segretari generali di Cgil e Cisl, Roberto Alosi e Vera Carasi, questa mattina nel salone “Pastore” della Cisl, a presentare i dettagli della manifestazione a difesa del petrolchimico in programma venerdì.
Con loro anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e la coordinatrice della Consulta delle associazioni di categoria, Rosanna Magnano.

Venerdì è il giorno del vertice romano, dal quale dovrebbe scaturire il futuro della Lukoil e di migliaia di lavoratori che vi gravitano attorno, diretti e dell’indotto.
“Saremo contemporaneamente a Roma per un presidio sotto il ministero” – hanno detto Carasi e Alosi – “in gioco c’è il sistema economico dell’intera provincia e, per la storia che ha e per il potenziale che rappresenta, il nostro polo industriale può essere uno straordinario hub energetico”.
Piena adesione alla mobilitazione da parte dei sindaci dei comuni siracusani, come ha sottolineato il sindaco Italia, che venerdì parteciperà al tavolo tecnico al Mise.
Confermato il percorso del corteo, che partirà alle 9 da piazzale Marconi, attraverserà corso Umberto, piazza Pancali, largo XXV luglio, corso Matteotti e raggiungerà piazza Archimede. All’arrivo sono previsti gli interventi di rappresentanti dei lavoratori, delle categorie e degli studenti. In conclusione parleranno i segretari nazionali presenti.
(foto: da sinistra, F. Italia, R. Magnano, R. Alosi, V. Carasi)
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