Pensioni più alte per gli ex Lsu. Proseguono gli incontri di Cisal e Siad-Csa con i lavoratori

Proseguono gli incontri di Cisal e Federazione Siad-Csa con i lavoratori ex Lsu, a beneficio dei quali, lo scorso febbraio, hanno depositato in Cassazione, una proposta di legge di iniziativa popolare, per una pensione più dignitosa.

Oggi è stato il turno di Palermo dove Angelo Lo Curto, Nicola Scaglione e Giuseppe Badagliacca hanno illustrato i contenuti della loro proposta che, se approvata dal governo, permetterà ai lavoratori che hanno partecipato ai lavori socialmente utili dal 1996, di ricevere una pensione più alta di circa 350 euro.

La proposta è quella di permettere ai circa 400 mila lavoratori interessati, il riscatto agevolato dei contributi figurativi del periodo Lsu che, altrimenti andrebbero perduti.

All’incontro di questa mattina, che si è tenuta ai Cantieri Culturali della Zisa, hanno partecipato i dipendenti della Regione e del Comune del capoluogo siciliano.

 “Un momento prezioso per spiegare nel dettaglio la nostra proposta di legge” – dice Giuseppe Badagliacca – “che vuole garantire pensioni più dignitose a chi per anni ha lavorato e ora rischia di ritrovarsi con assegni addirittura inferiori alla pensione sociale. Un’ingiustizia” – sottolinea – “a cui intendiamo porre rimedio”.

Tutti i lavoratori interessati possono recarsi presso la segreteria generale del Comune di residenza, o presso le sedi Cisal e Siad-Csa, per firmare la proposta di legge.

(foto: da sinistra, A. Lo Curto, N. Scaglione, G. Badagliacca)

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