
E’ stato siglato questa mattina, nella Sala Stampa del Palazzo di Città, il protocollo d’intesa per l’avvio ad Acireale del progetto sperimentale “CuciniAmo insieme”, finalizzato a promuovere in maniera concreta, l’inclusione sociale e lavorativa degli utenti della Salute Mentale.
L’accordo, su cui hanno apposto la propria firma il sindaco Roberto Barbagallo, l’assessore comunale alle Politiche Sociali e Sanitarie Valentina Pulvirenti, la presidente dell’associazione “I Vulcanici”, Angela Scalia, Salvo Raffa presidente del CSVE e Fratel Carlo Mangione superiore provinciale dell’Ordine dei “Camilliani”, prevede l’attivazione di una mensa inclusiva ed accessibile.
Il servizio sarà gestito dagli stessi utenti della Salute Mentale, adeguatamente formati e supportati, che presteranno la loro opera nel centro di accoglienza diurno nella Casa Sollievo San Camillo.
Sono intervenuti anche il responsabile della “Casa Sollievo di San Camillo”, padre Dario Malizia, e il direttore Salvatore Salemi con Irene Stevani del Dipartimento di Salute Mentale di Acireale.
Attraverso il progetto “CuciniAmo insieme” si intende non solo offrire opportunità di lavoro e formazione, ma anche promuovere la sensibilizzazione della comunità sul tema del disagio mentale e contrastare lo stigma e i pregiudizi.
(foto: la presentazione nella Sala Stampa del Comune)
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