L’associazione Codici si schiera al fianco dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nell’istruttoria promossa nei confronti di sei influencer. Sotto accusa le pubblicazioni su social e siti internet di foto e video in cui promuoverebbero strategie per ottenere guadagni facili e sicuri. Materiale, sottolinea l’Antitrust, che sarebbe privo dell’indicazione della sua natura pubblicitaria, oltre che di elementi relativi ai costi dei servizi offerti ed ai rischi connessi agli investimenti suggeriti.
“In settori come quello finanziario” – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – “la chiarezza e la trasparenza sono fondamentali. Il consumatore deve essere messo nelle condizioni di scegliere in maniera consapevole il tipo di investimento da effettuare. Siamo, invece, invasi di messaggi, a volte pubblicità occulte” – evidenzia – “con cui vengono offerti servizi o prodotti prospettando un guadagno non solo sicuro, ma anche facile da ottenere”.
Per l’associazione Codici“è importante che figure come quelle degli influencer si comportino in maniera corretta e responsabile, perché sempre più utenti li prendono ad esempio, si fidano dei messaggi che pubblicano e seguono le loro indicazioni”.
(foto: I. Giacomelli – repertorio internet)
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