Gli agenti del Commissariato di Polizia di Comiso hanno eseguito la misura cautelare della custodia cautelare in carcere in sostituzione della misura degli arresti domiciliari a carico di un 46enne, tunisino, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, aggravati in quanto commessi in presenza dei tre figli minori.
Lo scorso mese di agosto, l’uomo era stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico, successivamente sostituita con la misura degli arresti domiciliari, poiché aveva insultato e tentato di aggredire la donna, con un ventilatore.
Avendo violato i provvedimenti restrittivi, l’Autorità Giudiziaria ha emesso, adesso, la misura della custodia cautelare in carcere. Dopo l’arresto è stato condotto presso la casa circondariale di Ragusa.
(foto: archivio Questura di Ragusa)
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