C’era anche il direttore generale dell’Asp 7, Giuseppe Drago, questa mattina al tavolo di Palazzo dell’Aquila, per la conferenza dei sindaci, convocata dal primo cittadino di Ragusa, Peppe Cassì.

“Si è trattato di un incontro cordiale e proficuo” – riferisce il manager della sanità iblea, che ha presentato ai sindaci la proposta di rimodulazione della rete ospedaliera, sulla scorta delle linee d’indirizzo dell’assessorato regionale della Salute.

“Esse prevedono” – spiega Drago – “innanzi tutto, il mantenimento generale del numero dei posti letto. Ma anche la rimodulazione di alcune strutture tenendo conto di specifici requisiti: tra questi l’indice occupazionale, la degenza media, l’appropriatezza dei ricoveri e la disponibilità di personale”.

L’Asp di Ragusa ha proposto all’assessorato regionale della Salute l’aumento progressivo dei posti di lungodegenza e riabilitazione, il potenziamento dei reparti internistici, la possibilità di ottimizzare le funzioni dei reparti di Chirurgia e l’istituzione dell’U.O. di Ortogeriatria.

I vertici dell’Asp 7 ed i sindaci hanno concordato di intensificare gli incontri nelle prossime settimane: tra le principali questioni da affrontare quella relativa alla medicina territoriale.

(foto: la conferenza dei sindaci)

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