L’Ortigia esce sconfitta da Recco, come da pronostico, ma al termine di una gara nella quale si sono rivisti sprazzi della versione migliore della squadra di Piccardo. Una partita non semplice, considerata la differenza di valore tra le due formazioni e il momento di difficoltà dei biancoverdi, a cui si è aggiunto anche il caso Bitadze che ha scosso la vigilia, togliendo a Piccardo uno dei due centroboa di ruolo.
L’Ortigia, alla fine, perde con onore e resta al terzultimo posto in classifica, ma i segnali di ripresa ci sono, così come i presupposti per risalire in classifica e guardare al futuro con maggiore fiducia.
“La squadra” – commenta Sebastiano Di Luciano – “deve prendere un po’ di fiducia, dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto in passato, pensando che, a volte, buttare la palla nell’angolo non è una cosa umiliante, ma il modo per rientrare in difesa e riorganizzarsi. A partire dalla prossima partita in casa in campionato” – conclude l’attaccante dell’Ortigia – “cominciano le vere battaglie e dobbiamo darci una smossa, riprenderci, avere continuità e iniziare a portare a casa i punti che ci servono per iniziare la risalita”.
TABELLINO
Pro Recco Waterpolo – C.C. Ortigia 1928 14-11 (4-1, 3-1, 5-5, 2-4)
Pro Recco Waterpolo: Del Lungo, Di Fulvio (Cap) 1, Durik 1, Cannella 1, Younger 2, Fondelli 1, Presciutti 1, Gardella 1, Iocchi Gratta 1, Scarmi, Condemi 2, Hallock 2, Negri, Haverkampf 1. Allenatore: Sandro Sukno
C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 1, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano 1, Marangolo, Kalaitzis, Carnesecchi 2, Campopiano, Inaba 5, Scordo, Napolitano (Cap) 1, Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Massimo Calabrò (Macerata, CE) e Marco Ercoli (Montelparo, FM)
Superiorità numeriche: REC: 4/9 + 2 rig.; ORT 1/9 + 3 rig.
Espulsioni definitive: Campopiano (O) e Scordo (O) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.
(foto: S. Di Luciano – immagine di M. Angela Cinardo MfSport.net)
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