
L’Asp 3 di Catania, in collaborazione con il Tribunale per i Minorenni, ha presentato, al Museo Diocesano, lo stato dell’arte delle EMI – Equipe Multidisciplinari Integrate, modello, unico in Italia, pronto a diventare un riferimento per altre realtà, grazie anche a un Ddl regionale, in fase avanzata di approvazione.
Attive dal 27 ottobre 2022, le EMI rappresentano un modello innovativo per la valutazione e la presa in carico dei minori segnalati dall’Autorità Giudiziaria, con un approccio multidisciplinare e integrato.
Sono costituite da psicologi, assistenti sociali e neuropsichiatri infantili, che lavorano in sinergia con i Servizi territoriali e ospedalieri aziendali, condividendo una metodologia di lavoro orientata alla tutela e al supporto dei minori e delle loro famiglie.
Il modello organizzativo delle EMI rappresenta un’evoluzione culturale e operativa, valorizzando il lavoro integrato con avvocati, scuole, associazioni e tutori.
“Sono stati due anni intensi di lavoro” – spiega il direttore generale dell’Asp 3, Giuseppe Laganga Senzio – “è stata sviluppata l’idea, sono state apportate le modifiche necessarie, è stato aumentato il numero del personale, è stato riorganizzato anche l’assetto interno dei servizi e oggi” – sottolinea – “possiamo presentare i risultati di questo lavoro, anche in termini numerici molto importanti, e l’efficacia delle forti sinergie istituzionali attivate”.
(foto: la presentazione delle EMI)
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