Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha diramato l’allerta meteo livello rosso sulla Sicilia centro orientale, a partire dalla mezzanotte e per tutta la giornata di domani (venerdì 17 gennaio). Si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. Mareggiate lungo le coste. L’allerta meteo è, invece, arancione, nella parte occidentale dell’isola.
A seguito dell’allerta rossa, domani resteranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili comunali, i mercati, i parchi pubblici, gli impianti sportivi pubblici, i cimiteri comunali. Nei Comuni saranno attivati i COC, che hanno il compito di coordinare le attività di protezione civile.
In relazione alle recenti dichiarazioni di alcuni Sindaci della provincia di Siracusa riguardo alle allerte diramate dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile (DRPC), appare opportuno puntualizzare quanto segue:
L’Avviso Regionale di Protezione Civile per il Rischio Meteo-Idrogeologico e Idraulico viene elaborato dal Centro Funzionale Decentrato – Idro (CFD-Idro) sulla base di previsioni meteorologiche fornite dal Centro Funzionale Centrale del Dipartimento della Protezione Civile, Roma, soglie critiche di pioggia calcolate con metodi statistici, analisi delle precipitazioni dei giorni precedenti.
Obiettivo dell’Avviso è fornire una proiezione dei possibili effetti al suolo causati dalle precipitazioni attese, distinguendo tra rischio Idrogeologico (fenomeni franosi, allagamenti, esondazioni nei piccoli bacini), rischio Idraulico (fenomeni alluvionali nelle aree dei grandi bacini idrografici), rischio meteorologico (criticità connesse a venti forti, grandinate, mareggiate, temporali e trombe d’aria).
Come riportato nell’Avviso e nella Circolare 1/2024 pubblicata nella GURS n. 40 del 6 settembre 2024, gli effetti al suolo possono risultare più intensi di quanto previsto.
Le previsioni meteorologiche, e di conseguenza i livelli di allerta (Verde, Giallo, Arancione, Rosso), hanno natura probabilistica. In una regione complessa come la Sicilia, le condizioni climatiche e meteorologiche sono influenzate da fattori che non sempre possono essere rappresentati con precisione dai modelli fisico-matematici.
I Sindaci, in qualità di autorità locali di protezione civile, devono valutare lo scenario previsto, tenendo conto della vulnerabilità del proprio territorio, delle esperienze pregresse e delle risorse disponibili, attivare, se necessario, fasi operative più severe rispetto ai livelli di allerta indicati dall’Avviso, monitoraggio e autoprotezione.
(foto: archivio siracusa2000. Riquadro il grafico del DPCR)
© Riproduzione riservata