I Carabinieri della Stazione di Ferla hanno arrestato in flagranza due uomini di 47 e 31 anni, originari di Scordia, entrambi con precedenti di polizia, per il reato di spendita e introduzione nello stato di moneta falsificata.

Alcuni commercianti di Sortino avevano segnalato ai Carabinieri che due sconosciuti avevano effettuato diversi acquisti, pagando con banconote poi risultate contraffatte. I militari di Sortino e Ferla, in coordinamento tra loro, nel tardo pomeriggio di martedì, hanno localizzato i due uomini, a bordo di una Mercedes, nelle vicinanze di un supermercato a Ferla.

Alla vista della gazzella, però, i due si sono dati alla fuga verso la Strada Provinciale n. 10, gettando dal finestrino un porta documenti risultato, poi, contenere banconote contraffatte.

Fermati e sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di 715 euro in banconote contraffatte di vario taglio. All’interno del veicolo è stata recuperata anche la merce acquistata con il denaro falso che sarà restituita ai proprietari.

Un altro caso simile era avvenuto il 2 marzo scorso, a Canicattini Bagni. In quel caso, era stato il titolare del bar di una stazione di servizio a denunciare la presenza di un avventore che aveva pagato una birra con una banconota da 50 euro, poi risultata contraffatta.

(foto: archivio Carabinieri di Siracusa)

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