La Fp Cgil di Ragusa rivendica il diritto alla trasparenza, alla legalità ed al confronto sulla questione che riguarda la gestione dell’appalto di igiene ambientale a Comiso.

In una nota, a firma della responsabile Igiene Ambientale,Graziana Stracquadanio, si esprime infatti, disappunto  e perplessità per l’atteggiamento dell’Amministrazione comunale che, secondo la sigla sindacale, rimane sorda alla richiesta di un confronto.

“Non si tratta di una questione tecnica o burocratica” – si legge nel documento – “ma di un problema politico e culturale: rifiutare il confronto, eludere il dialogo e negare l’accesso alle informazioni” – sottolinea Graziana Stracquadanio – “significa svuotare il valore della partecipazione e della condivisione, su cui si fonda non solo l’attività sindacale, ma il buon governo della cosa pubblica”.

La Cgil si riserva di avviare una riflessione più approfondita e sta valutando eventuali azioni da intraprendere, a tutela dei lavoratori e dei principi democratici, chiamando in causa le istituzioni e la politica.

(foto: la responsabile Igiene Ambientale della Cgil, G. Stracquadanio)

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