
L’ultima giornata dei campionati nazionali, in serie B2, ha decretato la promozione del Città di Siracusa in B1 e il quarto posto del VI.GA.RO. Siracusa, risultato certamente apprezzabile.
In B2, nell’arco di 24 ore sia la Pongistica Messina che il Città di Siracusa, hanno effettuato due incontri.
Sabato la squadra siracusana, con direzione di gara affidata ad Angelo Elia, fra le mura amiche ha vinto per 5-2 la gara di recupero con la Pongistica Messina, mentre ieri, a Termini Imerese contro l’Himera G. Randazzo “Cascino”, gara diretta da Giovanni La Mattina, il Città di Siracusa si è imposto per 5-1.
Daniel Ivanov, Dario Sabatino e Francesco Pelligra sono stati gli atleti del Città di Siracusa che sono scesi in campo contro la Pongistica Messina; non è stato schierato Gianluca Petrolito perché leggermente claudicante. Hanno ottenuto punti l’inarrestabile Ivanov che, con una tranquillità disarmante, sempre in tre set ha domato le velleità dei suoi avversari: nell’ordine, Carlo Larini, Stefano Caprì e Marcello Arcigli. Ha completato il successo il solito Sabatino che, con una impeccabile prestazione ha sconfitto per 3-0 Caprì e per 3-2 Arcigli.
L’ostacolo rappresentato dalla simpatica squadra dell’Himera G. Rrandazzo “Cascino” è stato superato con due doppiette realizzate dal bravo bulgaro Daniel Ivanov e dal valido Gianluca Petrolito. La pratica in favore del Città di Siracusa è stata archiviata da Francesco Pelligra che, quando è stato chiamato in causa, ha saputo farsi apprezzare.
Onore e merito alla simpatica squadra dell’Himera G. Randazzo che, sebbene sia retrocessa da tempo, ha sempre lottato con generosità dimostrando grande sportività.
Il VI.GA.RO. Siracusa, che ha concluso il campionato in quarta posizione, ha subito una sconfitta interna per 5-4 ad opera della Pongistica Messina, ininfluente ai fini della graduatoria in quanto, per la squadra del Presidente Giuseppe Gamuzza, il centro classifica era blindato.

(B2. VI.GA.RO. Siracusa-Pongistica Messina. Da sinistra,M. Sidoti, C. Larini,S. Capri, M. Arcigli,L. Girone, il G.A.A. Elia, F. Amenta,F. Mollica, S. Ganci,D. Romano)
Privi dell’infortunato Fabio Amenta, la squadra siracusana è stata composta dalla “sicurezza” targata Salvo Ganci, autore di una tripletta su Lorenzo Girone (3-1), su Marcello Arcigli (3-0) e su Stefano Caprì (3-1). Il quarto punto è stato opera del grintoso Francesco Mollica che ha superato per 3-0 Arcigli. La squadra è stata completata da Daniele Romano che, a corto di preparazione a seguito di un infortunio, ha fatto del proprio meglio perdendo onorevolmente i suoi incontri.
Il campionato di C1 è da archiviare mestamente per il VI.GA.RO. Siracusa: le squadre “A” e “B”, entrambe impegnate in casa, retrocedono in serie C2 regionale.
Il VI.GA.RO. “A”, composto da Nicolò Catania, Gianmarco Interlandi e Matteo Figura è stato sconfitto per 5-3 dallo Sportenjoy-Nero -Palermo- (Salvatore Cillaroto, Antonino La Torre, Michele Tuttolomondo). Il VI.GA.RO. “B”, che ha schierato Adolfo Reale, Lalio Ivanov e Leandro Di Natale, nulla ha potuto, perdendo per 5-1, contro la capolista T.T. Olimpicus Valverde (Raimondo Alecci, Francesco Gentile, Alessandro Sanfilippo), che ha letteralmente dominato il campionato.
Per il VI.GA.RO. “A”, vista la battuta d’arresto del T.T. Piedimonte Etneo sconfitto a Gela, sarebbe stato sufficiente vincere per evitare la retrocessione; invece, i giovani componenti della squadra, Interlandi -14 anni – Figura e Catania – 16 anni – si sono trovati in difficoltà nell’affrontare una squadra esperta come quella palermitana, dove ha primeggiato Cillaroto che ha vinto tre gare per 3-0. Un po’ di rammarico per i due incontri persi da Figura, entrambi al quinto set. I punti per la squadra siracusana sono stati siglati (due) da Catania su La Torre e Tuttolomondo e (uno) da Interlandi su La Torre.
La retrocessione del VI.GA.RO “B” in C2 era già matematicamente decisa da diverse giornate.
Spesso diversi infortuni non hanno permesso di schierare la migliore formazione e questo ha pregiudicato non poco il cammino della squadra del presidente Giuseppe Gamuzza. Il punto della bandiera è stato realizzato da Adolfo Reale a cui non è mancato il piglio del guerriero.
Una nota lieta è stata rappresentata dall’esordio del promettente atleta Leandro Di Natale, di appena otto anni, che ha evidenziato le sue buone qualità e di saperci fare con la racchetta in mano. (Mario Lo Presti)
(fotocopertina. Il Città di Siracusa B2. Da sinistra G. Petroliot, D. Sabatino, il presidente S. Aliotta, D. Ivanov,F. Pelligra)
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